Marta Gatti

Quando mi sono iscritta al primo corso avendo, negli anni passati, avvicinato lo studio dell’ebraico biblico durante brevi seminari estivi. Quello che mi aspettavo era di ritrovare quella gioiosa esperienza che mi aveva attratto verso questa lingua così antica e mi aveva conquistato. Ed infatti così è stato. Con l’aggiunta di una apertura ulteriore su saperi e ricerche, tipiche di questo Istituto, sugli elementi costitutivi di una lingua.

Questo metodo di studio lo ritengo molto arricchente e stimolante. Studiare così l’ebraico mi ha dato modo di approfondire quanto troviamo fin dai primi versetti di Genesi.
L’atto creativo di Dio è così legato al suo “disse…” che studiare come funziona una lingua, per di più quella di un testo portatore di un’autorivelazione divina, diventa un’esperienza davvero affacciata sul mistero di quel dialogo antico, ma sempre da scoprire, con l’Autore della Vita.